Vaccinarsi: un diritto di tutti
La salute dipende più dalle precauzioni che dalle medicine.
(Jacques-Bénigne Bossuet)
Mi sembra strano nel 2018 dover ancora scrivere di diritto alla Salute. Ancor più strano mi sembra dover parlare di dovere e diritto di vaccinarsi.
Ho vaccinato tutti e 5 i miei figli, sono provaccini, e sono fortemente convinta che la prevenzione sia la miglior arma contro le malattie.
In quest giorni in Sardegna si sta vivendo un vero e proprio stato di terrore. La meningite ha colpito violentemente. Quattro sono i casi registrati a Cagliari in pochissimi giorni. Due proprio ieri. Un decesso e 3 persone in condizioni gravissime. L’ultimo caso, quello di una quarantenne di Selargius, pare non essere meningite però. Ma poco cambia. Ormai la psicosi è generale.
La Asl locale ha predisposto la prassi d’emergenza e laprofilassi per tutte le persone che in qualche modo sono state a contatto con i pazienti colpiti dal meningococco di tipo B.
Ma cos’è la Meningite? Quali sono i sintomi e le cure? (fonte Wikipedia)
La meningite meningococcica di tipo B è la forma più frequente di meningite in Europa; Colpisce soprattutto i bambini piccoli e gli adolescenti. Ciò è spiegato dal fatto che i bambini piccoli sono più deboli, poiché il loro sistema immunitario è ancora immaturo, mentre l’elevata incidenza tra gli adolescenti è spiegata dalle loro abitudini di vita e in particolare dalla frequentazione di ambienti affollati. La trasmissione del meningococco avviene per via respiratoria. Il batterio è un ospite frequente delle prime vie respiratorie ed è presente nel naso e nella gola del 2-30% della popolazione sana, con percentuali più elevate tra i giovani adulti, nonostante i portatori non manifestino alcun sintomo. I sintomi della meningite da meningococco sono simili a quelli delle altre meningiti batteriche, nel 10-20% dei casi la malattia ha decorso fulminante e può portare alla morte in poche ore, anche quando si somministra una terapia antibiotica adeguata.
Inizialmente possono comparire sintomi aspecifici, quali sonnolenza, inappetenza, nausea e vomito che possono essere confusi con i sintomi di una semplice infezione virale.
I sintomi tipici della meningite batterica sono febbre, mal di testa e rigidità al collo, spesso accompagnati da letargia, torpore o convulsioni. Nei neonati e nei bambini piccoli i sintomi classici della meningite possono essere assenti o difficili da identificare, mentre sono solitamente presenti vomito o inappetenza. Abitualmente, inoltre, i bambini si mostrano inattivi e irritabili, possono presentare riflessi alterati e può comparire un gonfiore sulla testa, in corrispondenza della fontanella (area “membranosa” della testa del bambino in corrispondenza della quale le ossa craniche non si sono ancora saldate). La Meningite di tipo B è mortale per 1 paziente su 10.
Petizioni per avere il vaccino gratuito
Nonostante sia assodato il fatto che ci sia un focolaio in corso, qui in Sardegna il vaccino anti Meningococco B si paga. Sì! Avete capito bene. 80 euro a dose, per 2 o 3 richiami a seconda dell’età.
Praticamente per poter vaccinare tutti e 5 i miei figli dovrei non pagare il mutuo per due mesi.
Certo qualcuno mi ha detto : ” cavoli tuoi che ti sei fatta 5 figli” e naturalmente ho anche evitato di rispondere perchè sarei stata volgare e maleducata. Ma a parte le battute e il sarcasmo in un tempo in cui si è resa necessaria l’obbligatorietà di vaccini per malattie anche meno invasive, mi sembra assurdo che per evitare la morte a causa di un ceppo di meningite davvero letale io sia costretta, come tante altre famiglie magari ad indebitarmi.
Mobilitazione generale
Tutte le parti sono chiamate in causa! Il mio grido da mamma, insieme a tante altre madri va alla politica, soprattutto alla politica! Perché si attivi prontamente per far sì che l’accesso alla vaccinazione sia libero, gratuito e tempestivo per tutti.
A questo proposito sono riuscita a mettermi in contatto con il Consigliere Regionale Sdp Luca Pizzuto membro della Commissione Sanità Regione Sardegna che per il mio blog ha gentilmente rilasciato una dichiarazione:
“Il sistema pubblico deve intervenire sul tema per garantire copertura anche per i vaccini più costosi, per fare in modo che tutti, anche e soprattutto se appartenenti a classi meno abbienti, possano essere tutelati e in particolare possano tutelare i propri figli.”
Spero di cuore che chi di dovere si attivi al più presto perchè davvero la situazione per noi genitore sta diventando ingestibile e preoccupante.
Mi trovi d’accordo! Qui a Cagliari c’è seriamente il terrore e purtroppo non tutti hanno i mezzi necessari per il vaccino! Spero si smuova qualcosa al più presto!!