Regionali Sardegna, Conosciamo Viola Secci
Tra le tante candidate alla carica di Consigliere Regionale, c’è anche Viola Secci, commerciante e mamma di Carbonia, l’abbiamo raggiunta per intervistarla e ci ha raccontato chi è e perché ha deciso di metterci la faccia!
Chi è Viola Secci?
Oltre a seguire l’amministrazione, la gestione del personale e degli acquisti e vendite del negozio Spy, dal 2005 insegna per diversi enti di formazione nei corsi per operatori socio-sanitari.
Ma il mio concetto di famiglia è molto articolato perché definisco famiglia qualsiasi insieme convivente di persone che collabora per il proprio benessere psico-fisico, sociale ed economico.
Perché hai scelto di candidarti?
V: Ho deciso di candidarmi perché sono una che non riesce a stare a guardare. Non mi piace lamentarmi delle cose che non vanno senza impegnarmi in prima persona per cambiarle.
Spesso la politica mi ha delusa.
Ma nel progetto di Autodeterminatzione ho trovato una piena rispondenza ai miei ideali e alla mia idea di Sardegna e del suo futuro. Sono una combattente e non mi arrenderò mai.
Voglio che il popolo sardo sia riconosciuto per la sua identità e che possa autogovernarsi nel rispetto dell’ambiente e della propria cultura.
A cosa daresti priorità nel caso venissi eletta?
V: Se dovessi essere eletta mi occuperei in primis della necessaria riforma sanitaria, per un decentramento che consenta un più facile accesso alla sanità pubblica.
Secondariamente ho molto a cuore la condizione ambientale.
Credo nella sostenibilità dell’industria e nella realizzazione di bonifiche che consentano un rilancio del settore agro-alimentare e una valorizzazione turistica legata alla archeologia e alle bellezze naturalistiche.