Il Rap parla FCS
Nascono ad Iglesias gli FCS tre ragazzi con la passione per il Rap
Sicuramente avete stracapito che amo la mia Sardegna e che oramai per me farvela conoscere in ogni sua forma è diventata una sorta di missione.
La Sardegna è bella, su questo non si discute. Ma non abbiamo solo panorami mozzafiato, storia, tradizioni e tantissima cultura. C’è un mondo di giovani talenti tutto da scoprire.
Questo è sicuramente il motivo che mi spinge a parlarvi di questi tre ragazzi di Iglesias.
Giacomo Guidotti, Simone Pinna ed Enrico De Fraia ovvero Kingiagi, Sermo e Nano.
Due diverse identità Familia (Kingiagi e Sermo) e Cani Sciolti (Nano) diventano FCS
Tutto nasce in giovanissima età. I tre si avvicinano al Rap singolarmente. Lo ascoltano, lo studiano iniziano a scrivere. Prima solo per se stessi poi piano piano, iniziano a capire che forse il Rap è il loro futuro.
Si incontrano al compleanno di un amico comune e da lì non si lasciano più.
Il loro è un gruppo “individuale”, ognuno cioè è se stesso, ha il suo stile, ha i suoi testi. Gli altri lo supportano.
Questo mi ha fortemente colpita. I ragazzi hanno un rapporto di amicizia davvero unico. Non esiste gelosia, voglia di primeggiare sugli altri. Loro sono unici ma insieme e il successo di uno è il successo di tutti.
Non vi parlo di ragazzi disperati che si improvvisano a fare Rap per sentirsi importanti o capiti.
Loro sono dei ragazzi che vivono per la musica e la musica li accompagna e li supporta in tutto ciò che fanno.
Giacomo, Simone e Enrico tanti sacrifici e studio per inseguire un sogno
Giacomo è al primo anno di Economia all’Università di Cagliari, Simone ed Enrico quest’anno affronteranno l’esame di Maturità. Non solo musica quindi, ma anche tanta voglia di formarsi.
Ragazzi con storie diverse ma con un comune denominatore: la famiglia come supporto.
Si perché i ragazzi hanno la fortuna di avere dei genitori che hanno dato loro tutto l’appoggio possibile, compreso quello economico.
Tutto ciò che guadagnano o ricevono lo investono nella loro musica: hanno un loro sito Dopa House, la loro sala d’incisione, si autoproducono i pezzi e anche i video.
Pensate che il pezzo Fiori di Gretel ha superato le 30.000 visualizzazioni su YouTube.
Ed è interamente girato e montato da loro.
I loro sono pezzi che li raccontano e li accompagnano in ogni interiore evoluzione. La loro musica riflette ciò che vivono.
Tre ragazzi che hanno bisogno di noi per crescere ed esportare la loro musica
Hanno iniziato quando ancora il Sulcis Iglesiente snobbava gli artisti locali, ma loro non si sono arresi e hanno continuato a cantare e scrivere.
Pezzi che non vengono giù per caso, dietro c’è ricerca, studio, vissuto personale. Voglia di emergere e di trovare il loro posto nel mondo, sempre con un sorriso sulle labbra e cosa che più mi ha conquistata una grande educazione ed una profonda umiltà.
Sono ragazzi generosi questi tre iglesienti. Nel loro ultimo pezzo SEÑORITA hanno dato voce anche a due ragazzi extracomunitari. Un mix quindi di culture diverse che insieme formano un pezzo che davvero vale la pena di essere ascoltato.
Insomma un futuro che suona di Rap quello di Giacomo, Simone ed Enrico, che annunciano novità imminenti.
Giacomo infatti uscirà a breve con un nuovo lavoro e ha anche deciso di darsi un nuovo nome che rispecchia meglio ciò che lui è adesso: J Kidd. Enrico diventerà Young Enne e Simone alis Sermo ha tante novità imminenti.
Quindi tanto lavoro, sacrificio e voglia di farcela: il progetto di trasferirsi a Milano dove sicuramente ci sono molte più possibilità per loro e il sogno nel cassetto di esibirsi un giorno ad Atlanta vera vetrina americana del Rap.
Un po’ di tristezza e di sensi di colpa però mi vengono, pensando che la Mia Sardegna mette al mondo tanti Talenti, che poi però dalla nostra terra devono andare via, per cercare di dare una forma vera ai loro sogni.