Mamma di Cinque: il diritto di essere stanca
C’è un nemico per noi mamme, sempre in agguato e sempre dietro l’angolo, la stanchezza. Ma non possiamo goderne, non possiamo lasciare prendere il sopravvento: non ci è concesso.
Già essere madre di cinque figli dovrebbe darti un qualche privilegio, una sorta di bonus da poter utilizzare nei momenti down. Ma no, non è possibile. Anzi c’è chi rincara il carico con la solita frase fatta: hai voluto la bicicletta? Pedala!
Il lavoro più faticoso h24
Essere madre, oltre ad essere una immensa gioia, è anche un lavoro a tempo pieno, h, 24, 7 giorni su 7, per tutta la vita! Non ti licenziano mai, sei sempre reperibile, e nonostante il “contratto collettivo nazionale” non lo preveda assumi più ruoli: sei a volte madre, o medico, in certe occasioni psicologa in altre sacerdote (si capita anche di dover confessare, ahaha!), sei donna delle pulizie, cuoca, stiratrice, a volte devi solo essere un caldo rifugio. In altre occasioni devi prendere anche le sembianze del padre.
Insomma… non hai scampo. E se tutto questo sembra faticoso, se vi sembra che io mi stia lamentando troppo… credetemi non è mia intenzione!
Rivendico solo un diritto
Rivendico il diritto a fermarmi, a sedermi sul divano la sera senza sentirmi in colpa se non scarico subito l’asciugatrice, o non lavo subito i piatti dopo cena. Rivendico il diritto a fare una doccia in santa pace, ad accompagnare l’acqua che scorre con qualche lacrima, giusto per sfogarmi un po’.
Rivendico il diritto ad essere rispettata, ad avere un uomo acconto che non mi aiuta ma collabora con me alla pari.
Rivendico il diritto ad essere trattata con rispetto dai miei figli e da chi crede che solo perché io non abbia più un lavoro in ufficio, lavori di meno.
Rivendico il diritto ad essere tutelata perché nel mio piccolo sto contribuendo a formare una piccola parte di generazioni future, e credetemi il lavoro è tanto e faticoso.
Rivendico il diritto di poter dire sono stanca e sentirmi rispondere l’hai voluto tu!