Il Tanit ospita le Amiche del Rotary, insieme per Cristian
Venerdì ho avuto il piacere e soprattutto l’onore di essere invitata a partecipare ad una cena di sole donne.
Il motivo di questa cena era raccogliere fondi da destinare alla causa di Cristian, un bimbo sardo affetto da una malattia rara la craniosinostosi. Si tratta di una malformazione genetica, nota anche come scafocefalia. Le aperture sagittali del cranio si chiudono e, se non si interviene per tempo, i problemi neurologici e la deformazione di tutta la testa – viso incluso – sono inevitabili.
I giovanissimi genitori hanno lanciato un grido d’aiuto disperato e la mobilitazione è partita da più fronti.
Insieme per Cristian
Per questo quando la cara Claudia mi ha chiamata per coinvolgermi in questa lodevole iniziativa delle Amiche del Rotary, ho fatto di tutto per esserci.
Vedere tante donne, di tante età, unite insieme per una causa così importante mi ha davvero riempita d’orgoglio soprattutto perché eravamo tantissime, a dimostrazione del fatto che la mia città, Carbonia, si conferma sempre in prima linea nel prodigarsi per il sociale.
Una Serata fruttuosa
Tra una pizza buonissima, chiacchierate piacevoli e una super torta offerta dal Tanit, la raccolta fondi è stata un vero e proprio successo!
Soddisfatta anche la Presidente del Rotary Club di Carbonia, Antonietta Cuccheddu, che ha consegnato una donazione in nome dell’associazione per il piccolo Cristian.
Ad oggi la raccolta fondi è arrivata alla somma di € 5.063,00, ma le donazioni continuano ad arrivare!
Io ringrazio ancora Claudia Cannas per avermi coinvolta in questa splendida iniziativa e tutte le amiche del Rotary per la dolcissima ospitalità.
Sono sicura che ci saranno altre occasioni per parlavi di questo bel gruppo da sempre in prima linea nel sociale.
Ogni anno infatti queste meravigliose donne si riuniscono e portano avanti tanti obbiettivi, come non ricordare la raccolta fondi in favore del Centro Antiviolenza del Sulcis Iglesiente o quello per il Banco del Farmaco.
Insomma da cittadina e da donna non posso che essere orgogliosa di queste donne, e da Blogger non posso fare a meno di raccontarvi le loro iniziative!