Ciao Ciao Scuola Materna
La Scuola materna per Eros è giunta al termine. Tre anni meravigliosi fatti di gioia, crescita e amicizia.
E’ strano pensare che da settembre non accompagnerò più il mio bimbo in quella che per quasi 5 dei suoi 6 anni di vita è stata la sua “casa” per 8 ore al giorno.
L’asilo nido prima e la scuola materna poi Eros gli ha frequentati nello stesso istituto gestito dalla Cooperativa Albero Amico.
Penso che come per ogni mamma l’argomento asilo sia uno di quelli che hanno una priorità indiscutibile. Quando si è trattato di scegliere le scuole per i miei figli io non ho mai voluto scendere a patti, ho sempre scelto la qualità. Soprattutto per quanto riguarda la scelta del nido e della materna.
Trasparenza e disponibilità qualità irrinunciabili.
Quello che mi ha spinto a scegliere l’asilo dei miei figli è stato sicuramente l’atteggiamento delle maestre.
Odio le persone musone, odio chi trasmette ansia (basto già io), odio chi lavora per lo stipendio.
Questo è tutto quello che non ho trovato all’Albero Amico.
Il sorriso mi ha sempre aperto la porta quando ho accompagnato la mattina Eros a scuola. Il sorriso di tutte le maestre. La rassicurazione che ho sempre percepito nell’accompagnare il mio bimbo e lasciarlo tra le mani dell’educatrici, ha fatto sì che io potessi trascorrere la giornata lontana da lui in modo tranquillo.
Occuparmi del lavoro, della casa, o di altre faccende sapendo che il mio bimbo era in ottime mani ha fatto sì che io potessi dedicare del tempo ad altro senza mai sentirmi in colpa.
Pubblico o privato: l’importante è il benessere del bambino.
Io non ho avuto dubbi, ho scelto il privato. Non perché il pubblico fosse meno, ma perché per ciò che cercavo io la risposta era semplicemente questa.
Avevo bisogno di persone che potessero essere flessibili, rassicuranti e sì a volte anche psicologhe! Tutto questo per me era concentrato in un team di maestre che hanno accompagnato Eros in un percorso speciale.
La scuola materna intesa come formazione.
Per me era davvero importante che l’asilo non rappresentasse solo un luogo dove lasciare il bambino mentre io ero impegnata al lavoro o in altre incombenze. La scuola materna deve essere un luogo di crescita, di formazione, di aiuto alla famiglia nell’educazione!
Come non ricordare i progressi di Eros al nido con Maestra Tati e Maestra Michy.
Dallo spannolinamento, al mangiare seduti senza lanciare nulla fuori dal piatto; dal bere dal bicchiere senza tettarella all’impugnare e saper usare i colori.
Piccole conquiste che per un bambino sono dei traguardi importantissimi.
Maestra Martina: un rapporto speciale con Eros e con la sua mamma.
3 anni! 3 anni di conquiste per un bimbo ribelle e scalmanato.
Eros è da sempre un bambino curioso, che si annoia facilmente e ha continuamente bisogno di conferme e rassicurazioni.
Maestra Martina lo ha capito da subito. Ha instaurato si dal primo giorno con Eros un rapporto speciale.
Un rapporto fatto di emozioni e sensazioni che hanno reso il mio bambino sicuro, felice e sereno.
Sono felice di avere conosciuto Maestra Martina. E’ stato un onore avere Martina come maestra del mio bambino.
Un percorso che si chiude che il cuore colmo d’affetto.
Questi quasi 5 anni all’Albero Amico sono stati incredibili, immensi.
Il mio grazie va sicuramente a Monica, Fanni e Beatrice che mi hanno accompagnato, supportato e sopportato in questo meraviglioso percorso di crescita del mio Eros.
Ora siamo pronti alla Scuola Elementare. E io comunque non sono così triste perché il mio non è un addio.
C’è Alex che sta seguendo lo stesso percorso, e io so già che mi aspettano ancora quattro anni di infinite emozioni.