Amministrative Cagliari:conosciamo Claudia Conti
Siamo alle battute finali. Domenica 16 giugno Cagliari va al voto,e scopriremo finalmente cosa i cagliaritani desiderano per la loro città.
Intanto abbiamo raggiunto un’altra candidata, Claudia Conti, libera professionista, tra le fila di Forza Italia a sostegno di Paolo Truzzu.
Chi è Claudia Conti?
Ho 47 anni sono la mamma di due ragazzi , per motivi lavorativi, dopo essermi sposata a 22 anni, sono dovuta andare a vivere fuori dalla Sardegna per dieci anni.
Rientrata in Sardegna , ho iniziato un’attività lavorativa come libera professionista.
Dal 2015, con l’utilizzo di fonti provenienti da energie rinnovabili, mi occupo di agricoltura e di allevamento di galline ovaiole all’aperto, impegnandomi a conseguire le qualifiche imprenditoriali del settore , per migliorare la mia formazione professionale.
Il mio piccolo hobby, è il turismo, attività che svolgo nella zona di Cagliari .
Perché hai scelto di candidarti?
Perché Amo Cagliari, e anche se mi pare che lo slogan sia inflazionato è il motore principale della mia candidatura e lo sto dimostrando, perché a parole sono tutti bravi ma quando c’è da metterci la faccia si tirano tutti indietro.
A cosa daresti priorità nel caso venissi eletta?
Il turismo è una delle nostre priorità perché risolvendo alcune problematiche legate al turismo facciamo anche del bene alla Città.
Abbiamo un’accoglienza che purtroppo non è all’altezza dei flussi turistici attuali della Sardegna. I turisti sbarcano a Cagliari e non trovano assistenza adeguata e formata a tale uso.
Diamo la possibilità ai nostri giovani di lavorare con il turismo ma non mandandoli allo sbaraglio ma istruendoli a supportare e indirizzare all’interno della nostra città.
Dobbiamo fare in modo che Cagliari sia anche la meta del turista e non solo il ponte per le località balneari .
Visto che i politici sono sempre stati accusati di uscire a cercare voti e consensi solo in campagna elettorale mi piacerebbe creare un gruppo di ascolto per l’utente al quale potersi rivolgere per avere delucidazioni e soluzioni.
La raccolta differenziata, punto dolente della vecchia amministrazione, ha già una buona base.
Con qualche accorgimento e con la collaborazione dei cittadini si può arrivare a un buon livello di smaltimento dei rifiuti restituendo ai Cagliaritani una città pulita e ordinata.
Come? Cassonetti interrati, isole ecologiche, solerti recuperi di oggetti ingombranti, orari di ritiro più consoni e a misura di lavoratori e persone con disabilita e difficoltà come gli anziani.
Ultima, ma non meno importante, la riorganizzazione delle piste ciclabili;
in alcuni punti sono inutili, pericolose, e per molti versi hanno contribuito a uccidere le attività già in crisi.
Avrei tanto altro da dire ma spero di poter fare per la città di CAGLIARI.