Adriana Fabozzi e il suo nuovo romanzo Sigari Cubani
Mi ha particolarmente colpito il titolo del nuovo romanzo di Adriana Fabozzi, Sigari Cubani.
Un viaggio di scoperta di una coppia, ma anche l’analisi interiore di una donna che scopre che la sua vita non è così perfetta come credeva.
Ogni mattina, intorno alle otto e trenta, il rituale di Asia è sempre lo stesso: afferra il telefono e guarda il messaggio di buongiorno del suo fidanzato Lorenzo. Quella della giovane Asia è un’esistenza prevedibile e scontata, con la sua mania di perfezione e il desiderio di stabilità… ma cosa può succedere quando il guscio perfetto che si è costruita si scontra con un mondo fatto di tradimenti e bugie, corrotto e privo di valori? Il suo bisogno di sapere cosa c’è al di là della ragione, di lasciarsi andare e perdere il controllo, di fare qualcosa di sbagliato, a un certo punto prende il sopravvento, e si ritrova a indossare la maschera dell’inganno, come fanno tante persone accanto a lei. Da quel momento inizia per lei un periodo turbolento, in cui è divorata dal senso di colpa, finché un uomo infedele e senza scrupoli le farà aprire gli occhi sulla direzione da intraprendere nella sua vita. A volte è necessario perdere di vista per un attimo i valori più importanti per poi ritrovarli più forti di prima, riuscendo ad accettarsi per come si è, con tutte le proprie imperfezioni: “ho immaginato un luogo dove non ci sia il silenzio, ma voci, dove non ci sia la menzogna, ma la verità, dove non ci siano maschere, ma volti, dove non ci siano fantasmi, ma persone che camminano a testa alta guardandosi negli occhi senza timore e senza doversi nascondere”.
L’Autrice
Adriana si è gentilmente concessa a La Frack Magazine:
LF: Adriana Fabozzi una laurea in Giurisprudenza, 3 figli e una grande passione, la scrittura. Com’é iniziata?
AF: La passione per la scrittura nasce molto presto, tra i banchi di scuola, e diventa la mia strada definitiva quando da osservatrice quale sono, non posso più fare a meno di raccontare la realtà che mi circonda come appunto nel mio ultimo libro “Sigari Cubani”.
LF: Sei al tuo secondo Romanzo, Sigari Cubani appunto, vuoi dirci qualcosa sul tuo ultimo lavoro?
AF: Il mio ultimo libro “Sigari Cubani” tratta il difficile argomento del “Tradimento seriale maschile”, cioè non il tradimento una tantum, ma ripetuto nel tempo e addirittura per anni.
Dopo mesi di ricerca sul campo mi sono addentrata nel mondo del “traditore seriale” e ho scoperto una realtà molto più ampia di quanto immaginassi.
Tanti sono gli uomini che hanno una “doppia vita” e riescono a mentire e a portare avanti una relazione extraconiugale come veri professionisti del tradimento.
“Io lo faccio da ben 9 anni” mi ha risposto uno dei tanti… E nelle mie ricerche ho notato una cosa molto strana e curiosa.. Molti di loro avevano una caratteristica in comune : fumavano il sigaro, segno di spavalderia e arroganza.
LF: Progetti per il futuro?
AF: É in cantiere il mio nuovo libro e presto potrete vedermi su Sky con il mio “Sigari Cubani”.
E noi ti seguiremo!